L’influenza del riscaldamento sul bilancio climatico viene spesso sottovalutata. In media, ogni anno, si emettono circa 1,6 tonnellate di CO2 a persona tramite il riscaldamento. A incidere particolarmente sono i sistemi di riscaldamento a gasolio, con emissioni di 4,7 tonnellate di CO2 all’anno, e gli impianti di riscaldamento a gas naturale, che producono circa 3,6 tonnellate di CO2 all’anno. Come spiega il WWF, è più ecologico riscaldare direttamente con l’energia solare, una pompa di calore oppure una stufa a pellet o a legna. Chi possiede una proprietà per piani può influire solo in misura limitata sulla scelta del riscaldamento. La situazione è diversa se siete proprietari di una casa. Se state pensando di cambiare il vostro impianto di riscaldamento, è consigliabile informarsi sulle sovvenzioni disponibili nel vostro cantone di residenza. Alcuni cantoni sostengono questi progetti con contributi.
Se si vuole contribuire in modo più semplice, si può già ottenere molto non accendendo il riscaldamento al massimo anche in inverno, ma utilizzandolo solo lo stretto necessario. Come illustra il WWF, una riduzione di due o tre gradi è di solito sufficiente per un impatto positivo. Come regola generale, si può tenere presente che la temperatura interna non dovrebbe mai superare i 21 gradi.
Volete sapere anche voi qual è la vostra impronta personale? Allora fate il test.