Molte persone sognano di vivere non più in affitto, ma in un immobile di proprietà. Chiunque affronti il sogno in modo più concreto si rende conto rapidamente che per realizzarlo è necessario un capitale sufficiente. In questo articolo viene illustrato il modo migliore per risparmiare sui mezzi propri necessari.
Con i seguenti suggerimenti, il sogno di una casa potrebbe realizzarsi più velocemente.
Alcune persone «vogliono vivere alla giornata», altre ritengono importante viaggiare per il mondo e non poche perseguono l’obiettivo di essere finanziariamente indipendenti il più in presto possibile. Per realizzare questo sogno, per alcune persone è certamente indispensabile possedere un immobile di proprietà. Al fine di perseguirlo rigorosamente, tale obiettivo andrebbe formulato concretamente: “Il mio più grande sogno è quello di avere la mia casa entro al massimo XY anni». Per alcuni può essere utile comunicare questi piani ad amici e familiari. In questo modo si sancisce impegno e motivazione al raggiungimento dell’obiettivo. Alle persone visive, per la formulazione del loro sogno, può essere d’aiuto un Vision Board.
Dopo la formazione o la laurea, è stato firmato il primo contratto di lavoro, lo stipendio fisso viene versato mensilmente sul conto. Questo è il momento giusto per dare un’occhiata a come la situazione finanziaria potrebbe evolversi nei prossimi anni. Quali sono le entrate, quali sono le spese, è forse possibile risparmiare sui costi di affitto creando un co-living o trovando un alloggio economico? Com’è la situazione lavorativa – è possibile lavorare in modo mirato a una promozione?
Se si conosce il margine finanziario, è possibile definire in modo relativamente semplice un importo di risparmio mensile. Tra quanti anni si realizzerà il sogno di acquistare l’immobile? L’importo dei mezzi propri per un’ipoteca è coperto? In caso contrario, è ormai noto che l’importo del risparmio mensile dovrebbe essere aumentato gradualmente, il periodo di risparmio prolungato oppure si dovrebbero esaminare altre opzioni come un acconto della quota ereditaria.
Gli amici mettono su famiglia, si pagano beni di lusso o fanno viaggi costosi: è il loro modo di godersi la vita. Risparmiare per un immobile è un’altra cosa. E anche se la realizzazione del sogno è ancora lontana nel futuro, vale sempre il motto: non perdere mai la pazienza e non lasciarsi confondere anche in caso di battute d’arresto.
Oppure si interpreta «rimanere saldi all’obiettivo» in un modo totalmente diverso – vale a dire che probabilmente si continua a perseguire l’obiettivo delle proprie quattro mura, ma si procede passo dopo passo. Prima si prevede l’acquisto di un appartamento più piccolo e poi si genera più capitale proprio risparmiando le spese di affitto per un oggetto eventualmente più grande.
L’importo che deve essere risparmiato come capitale proprio dipende in prima linea dal valore di mercato dell’immobile in questione. In caso di prima casa almeno il 20 percento del valore deve essere versato di tasca propria, l’80 percento può essere finanziato dalla banca o da un altro fornitore dell’ipoteca. Supponendo che l’immobile desiderato abbia un valore di mercato di un milione di franchi svizzeri, la quota propria sarebbe di 200.000 franchi svizzeri.
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Al primo posto si colloca certamente il conto di risparmio. Affinché assuma un carattere vincolante può essere utile istituire un ordine permanente che trasferisca mensilmente una parte del salario su un conto separato. Sulla scorta del motto «lontano dagli occhi, lontano dal cuore», non si cade nella tentazione di spendere l’intero stipendio mensile fino all’ultimo franco. Se si desidera sfruttare un’altra opportunità di investimento, un conto fondi può essere la scelta giusta.
Il conto fondi unisce i vantaggi del risparmio su un conto di risparmio con le opportunità di guadagno di un investimento finanziario. Già dal versamento di piccole somme. Ecco come funziona: il cliente determina un importo di risparmio mensile che fluisce sul conto fondi. Da questo denaro acquisisce quote di fondi – nello specifico molte quando le quotazioni sono basse e poche quando le quotazioni sono alte. Così, gli viene sempre garantito un prezzo di costo medio, e le oscillazioni di valore non hanno un effetto così incisivo. A seconda di come si sviluppa il mercato finanziario, gli investitori beneficiano di rendimenti relativamente elevati. E la cosa buona è che… quando serve del denaro, può essere prelevato in qualsiasi momento – come con un normale conto di risparmio.
Il vero scopo di questa previdenza privata – chiamata anche previdenza individuale vincolata – è il miglioramento finanziario nell’età di pensionamento. Ma come può questo modello contribuire a realizzare il sogno immobiliare? Ci sono eccezioni in cui l’importo può essere pagato prima dell’età di pensionamento. Una di queste consente l’utilizzo anticipato dell’importo di risparmio per finanziare immobili residenziali occupati dal proprietario stesso. Un altro grande vantaggio del risparmio tramite il pilastro 3a è: l’importo depositato sul conto non solo aumenta l’importo del risparmio, ma consente anche una riduzione dell’onere fiscale. Infatti i versamenti sul conto 3a sono completamente deducibili dal reddito imponibile. In questo modo, il denaro può essere accantonato quasi due volte: da un lato versandolo sul conto previdenziale, e dall’altro risparmiando il denaro con le tasse. Inoltre, è possibile ottimizzare la previdenza per la vecchiaia con titoli sostenibili (Vitainvest).
Prenda l’abitudine di risparmiare una piccola quantità ogni mese. Questa è sicuramente la cosa giusta da fare. Tuttavia, il primo obiettivo dovrebbe essere quello di rimborsare quanto prima i debiti esistenti.
Anche se il capitale azionario richiesto per stipulare con successo una ipoteca può inizialmente sembrare piuttosto alto, ci sono opportunità di risparmiare questa somma in tempi relativamente rapidi. Da un lato occorre disciplina, dall’altro le giuste opportunità di investimento come un conto fondi e il pilastro 3a.
